Divertimento allo stato puro: la verità sul sapone

Da tempo immemore il sapone è protagonista di quando ci facciamo il bagno o la doccia. Hai mai pensato a come viene fatto o a come funziona? Niente chiacchiere, parliamo di fatti.

Come funziona il sapone?

In poche parole, il sapone pulisce la pelle perché permette all’olio di mescolarsi all’acqua. Questo significa che il sapone lava via lo sporco e le impurità stando sotto un getto d’acqua. Le molecole di sapone sono come delle calamite. Ogni molecola per metà respinge l’acqua (gli scienziati la chiamano infatti «parte idrofoba») e si aggrappa alle particelle oleose presenti sulla pelle. L’altra metà invece (prendete pure appunti: la «parte idrofila») fa esattamente il contrario: si lega alle molecole d’acqua. Le particelle di olio, sospese in quelle d’acqua, vengono quindi facilmente sciacquate via, portandosi dietro grasso e impurità. Ecco da dove viene quella bella ‘sensazione di pulito’, come diciamo di solito.

La pelle è per natura ricoperta di uno microstrato di batteri amici, che si chiamano microflora. Questo microstrato protegge la pelle dai germi, dalle infezioni e da batteri molto meno amichevoli che possono anche causare malattie. E a questo strato di batteri amici cosa succede quando ti lavi? Uno studio ha dimostrato che quando ci si lava con un sapone antibatterico la pelle perde il suo naturale strato protettivo: i germi hanno così campo libero e possono insorgere infezioni. Il sapone solido, anche se più delicato, ha lo stesso potere detergente dei saponi liquidi - un buon motivo per restare fedeli ai cari, buoni vecchi saponi di una volta!

Breve storia del sapone

I primi saponi erano semplicemente mix di oli, cenere, argilla o sabbia. Anche se la saponificazione da allora si è notevolmente sviluppata, il processo è rimasto sostanzialmente lo stesso: facendo bollire oli e grassi assieme a un alcale, si forma il sapone (un sale carbossilico) e il suo sottoprodotto, la glicerina (un alcol). In origine veniva usato il cosiddetto sego (grasso di pecora o di bovino); gli oli di oliva, palma e cocco sono entrati in scena più avanti. Nonostante il sego animale venga ancora ampiamente utilizzato, tutti i saponi Lush sono a base di oli vegetali.

Dato che durante la Prima Guerra Mondiale il cibo scarseggiava, la disponibilità di oli e grassi per fare i saponi era limitata. Iniziarono così a svilupparsi le alternative chimiche. Questi ‘moderni’ saponi liquidi - conosciuti anche come detergenti - furono creati con tensioattivi artificiali e additivi. Dal 1950 si sono venduti molti più saponi liquidi che solidi.

È solo da circa dieci anni o poco più che ci parlano in continuazione di saponi liquidi, specialmente quelli con l’aggiunta di ingredienti antibatterici che promettono di annientare il 100% dei batteri. I saponi liquidi, in ogni caso, tendono a essere iperconfezionati, in bottiglie non riciclabili, dove i batteri si possono pure agilmente nascondere. Con 12,7 milioni di tonnellate di plastica che ogni anni finiscono in mare, forse è il caso di scordare le bottiglie e innamorarsi di nuovo delle saponette.

Il bello dell’innovazione saponosa

Probabilmente il sapone non è per tutti, ma dormire sugli allori ed evitare ogni rischio non è mai stato in stile Lush. Sperimentando diversi tipi di oli per le basi, abbiamo creato saponi con effetti differenti sulla pelle. Olio d’argan, olio d’oliva e olio di colza sono solo tre fra quelli che di solito usiamo per creare saponi con texture completamente diverse dagli altri saponi - l’ideale per chi ama variare le proprie abitudini nella vasca o in doccia.

Ma il sapone non è l’unico prodotto adatto a detergere la pelle. Alla base si possono aggiungere tanti altri ingredienti per ottenere effetti meravigliosi. La sabbia per uno scrub intenso, il carbone per detergere, il sale marino per illuminare e le alghe per una pelle supermorbida. Ognuno di questi ingredienti - e tanti altri - può essere aggiunto alla base di sapone per purificare la pelle, e ognuno lo farà a modo suo. Lush sperimenta tutte le tipologie di ingredienti per offrire un’ampia scelta di saponi perché tutti possano innamorarsene.

Quindi, che tu da tempo sia fan del classico sapone o che tu sia alla ricerca di novità, poco importa: sta’ pur certo che con i saponi Lush sentirai la pelle pulita, idratata e profumata come non mai. Ansioso di abbandonare i saponi liquidi per provare quelli nudi e solidi? Scoprili tutti a questo link.

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