Olio di jojoba – oro colato

Dorato, lussuoso e versatile: l’olio di jojoba è uno degli ingredienti più usati nei prodotti Lush per la cura della pelle, dei capelli e per tutto il corpo! Ma da dove viene questa meraviglia della natura? Qui ti sveleremo la storia dei nostri produttori di olio di jojoba e ti racconteremo come trasformano questa noce simile ad una ghianda in preziosissimo olio dorato.

L’olio di jojoba (si pronuncia ho-ho-ba) possiede qualità sorprendentemente simili all’olio naturale della nostra pelle, il sebo. Questo significa che viene facilmente assorbito dalla pelle, idratandone la superficie ed equilibrando la produzione di sebo da parte del nostro organismo. Sui capelli funziona come un balsamo, rendendoli lucenti e rivestendoli di una pellicola protettiva.

Viene dalla regione del deserto di Ica, in Perù, a circa 300km a sud della capitale Lima. Questa zona dal clima secco e temperato ma “mite”, è l’ambiente di crescita ideale per i robusti cespugli di jojoba. Infatti, siccome intorno ai 40°C il guscio delle noci di jojoba s’ispessisce eccessivamente, in molti paesi dove i picchi di temperatura possono essere davvero elevati il periodo di raccolta risulta veramente limitato. Inoltre, gli arbusti di jojoba sono anche sensibili alle temperature basse, visto che il gelo uccide i fiori dai quali nascono le noci. Ma in questa regione desertica, le temperature non scendono invece mai sotto i 6°C.

È in questa regione del Perù che vivono e lavorano i coltivatori da cui Lush compra il suo olio di jojoba ricco e dorato. Questi produttori riconoscono ai loro dipendenti una serie di benefit speciali, tra cui la possibilità di guadagnare fino al due volte il reddito medio di un lavoratore agricolo, il trasporto gratuito da e per le piantagioni, nonché pasti gratuiti durante la giornata di lavoro.

Oltre al trattamento riconosciuto ai propri dipendenti, i produttori investono anche nella comunità locale e donano proviste due volte all’anno a due scuole locali. Più in generale, si sono impegnati a mantenere le pratiche etiche al cuore del loro lavoro.

Tutto il processo di coltivazione e produzione dell’olio di jojoba viene svolto secondo pratiche sostenibili. Oltre a usare unicamente fertilizzanti organici, non usano alcun prodotto chimico come erbicidi, pesticidi o fungicidi, anche grazie al clima secco per cui questi non risultano necessari. Le piante di jojoba vengono irrigate con impianti a goccia che consentono di mantenere al minimo il consumo d’acqua.

Le talee di arbusti iniziano la loro vita in una nursery. Dopo alcuni mesi, quando le piantine sono un po’ più forti, vengono trasferite in un’area meno protetta, per poi essere finalmente piantate all’esterno quando hanno circa un anno. Cominciano a produrre dopo due anni. Le noci vengono prodotte dalle piante femmine, impollinate dal vento che porta i pollini prodotti dalla piccola parte (circa il 10%) di arbusti maschi disseminati nella piantagione.

La raccolta delle noci di jojoba si svolge nei mesi che vanno da dicembre a maggio. Per scuotere delicatamente gli alberi, vengono utilizzati dei macchinari specialmente studiati, disegnati e costruiti direttamente in azienda. Questo permette di far cadere le noci in modo veloce ed efficace senza danneggiare le piante. Le noci  vengono poi raccolte da terra con dei rastrelli, quindi trasportate fino al sito di selezione che si trova in una delle piantagioni. Qui, le preziose noci dorate vengono separate dalle foglie e altri scarti.

Una volta rimosso il guscio coriaceo, le noci di jojoba vengono spedite ad un nuovo impianto di produzione a Panama. Nel frattempo viene anche fatto tesoro dei gusci, che vengono poi trasformati in fertilizzante. La resa in olio di ogni carico è di circa il 47%, ottenuto mediante spremitura a freddo.

Il prodotto finale è un olio ricco, splendido sulla pelle e sui capelli, che dona ai cosmetici una texture meravigliosa.